
Psicoanalista psicolabile, Caruso si dispera e si dà all’alcol quando la moglie Giulia, da lungo tempo amata, lo lascia e frequenta un suo paziente dalla latente omosessualità. Per riconquistarla accetta a sue spese di guarire il presunto rivale. La coppia si ricompone. Nasce un figlio. Futuro incerto. Staccato dalla protettiva regia di M. Ponzi, F. Nuti impernia i suoi film sulla precarietà della coppia e sul mistero della donna, pianeta da esplorare. Punta sulla gag visiva, mescola i toni con la furia di un nevrotico narcisismo attoriale. Ma ha il fiato corto. Scritto da Nuti con G. Veronesi e D. Greco.