
Il giovane Conrad appartiene a una agiata famiglia dell’Illinois ed è oppresso da ricordi angosciosi: tempo prima suo fratello maggiore è annegato e Conrad si ritiene responsabile della disgrazia. La sensazione è alimentata anche dall’atteggiamento della madre. Prima regia per il “liberal” Robert Redford che si dimostra molto abile anche dietro la macchina da presa, e capace di evocare alcuni temi che erano nell’aria negli anni del riflusso. Intimista, non troppo ruffiano e con attori bravi e ben diretti. Quattro Oscar: film, regia, sceneggiatura non originale e attore non protagonista (Hutton).